(...). Telefortuna era un breve show serale per convincere gli italiani a rinnovare l'abbonamento alla RAI senza lasciar scadere i termini. La RAI invitava ogni sera un personaggio X o Y , io lo trovavo nello studio, lo intervistavo, giungevamo insieme al solito pistolotto, abbonatevi in tempo eccetera eccetera, e lo show, debitamente registrato, veniva mandato in onda dopo essere passato all'esame dei responsabili. Una sera trovai nello studio Alighiero Noschese. In quell'epoca, era il 1959, Noschese dava in teatro, ai Parioli, uno spettacolo in cui metteva in caricatura Fanfani. Io improvvisai lo show con Noschese senza far naturalmente riferimento al suo spettacolo, e lo show, registrato come di consueto, fu programmato dopo l'esame di rigore della censura. Due minuti dopo che Noschese comparve sul video, la RAI fu scossa da un terremoto spaventoso.
Non ho mai saputo chi fosse stato a protestare. Ma alla RAI non ci sono uomini di spirito e quel che è peggio, non ci sono uomini in grado di assumersi delle responsabilità. Dipendono totalmente dal potere politico e temono dei suoi fulmini senza avere la minima stima. Perchè se alla RAI avessero stimato Fanfani per quanto vale, non si sarebbero allarmati vedendo Noschese in Telefortuna. Invece ritennero che averlo chiamato fosse stato un peccato mortale e cercarono subito il colpevole. Si registrò un fuggi fuggi generale. Dei funzionari caddero ammalati gravemente, altri partirono per destinazione ignota, a qualcuno partì un parente strettissimo. Tutti
temettero di essere rovinati. Tutti gridarono che avevano famiglia e che di Noschese non sapevano nulla ,che non avevano mai parlato con lui, che non lo conoscevano, che non avevano mai riso alle sue imitazioni. (....................).
Intervista ad Enzo Tortora
Europeo - 16 novembre 1972
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